A piccoli passi…

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Gesù “condivide il nostro stesso cammino, anzi si fa cibo, il vero cibo che sostiene la nostra vita anche nei momenti in cui la strada si fa dura, gli ostacoli rallentano i nostri passi. Nell’Eucaristia il Signore ci fa percorrere la sua strada, quella del servizio, della condivisione, del dono, e quel poco che abbiamo, quel poco che siamo, se condiviso, diventa ricchezza, perché la potenza di Dio, che è quella dell’amore, scende nella nostra povertà per trasformarla.” Papa Francesco riassume così la strada della solidarietà (che per il cristiano ha l’ambizione di diventare fraternità) cioè il cammino della Chiesa affianco ad ogni uomo e donna del nostro tempo.
Spesso il passo si fa incerto, talvolta si blocca: solitudine, vissuti dolorosi, mancanza di lavoro, povertà… sono pesi difficili da sostenere da soli. La Caritas parrocchiale tenta di vivere Lo stile della prossimità, pone le sue risorse al servizio dell’ascolto e dell’accompagnamento di coloro che vivono situazioni di fragilità. Lo fa anche attraverso la distribuzione settimanale di vestiario e di alimenti. A tal proposito nell’ottobre scorso si è avviato il progetto annuale “CARITAS 2020” con l’obiettivo di acquistare generi alimentari di prima necessità e un freezer a pozzetto per mantenere la catena del freddo dei prodotti di magazzino e ridurre gli sprechi alimentari. La Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola ha finanziato il progetto con 2’000 euro, la Diocesi di Modena – Nonantola ha contribuito mediante una quota dei 6’000 euro dell’8xmille destinati alla nostra Caritas. L’impatto è stato significativo: si è potuto acquistare riso, farina, olio, zucchero, tonno, uova, legumi, latte, pesce, biscotti, prodotti per l’infanzia e per l’igiene, ecc… che hanno garantito la distribuzione di un pacco viveri equilibrato e adeguato alle esigenze dei circa 130 assistiti che si rivolgono alla nostra Caritas.
I restanti fondi diocesani sono stati utilizzati per spese mediche, sostegno scolastico, pagamento di utenze domestiche e affitti, acquisto di libri scolastici, attrezzature per la sede e per il progetto “donne in bici”.
Carità e giustizia sociale si raggiungono a piccoli passi, ringraziamo chi ci ha aiutato (anche economicamente) a percorrere questo tratto di cammino.