Impressioni sul coronavirus

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Il Coronavirus mi sta ostacolando tante cose: Rivedere gli amici, Centro Don Bosco, Scout, mini lavoro delle animazioni, la Chiesa, rivedere anche persone che mi hanno trattato male e che mi hanno preso in giro ma che comunque ci rispettiamo a vicenda,i catechisti e i bambini.

Da quando è incominciata questa seconda emergenza perché la prima emergenza è stato nel 2012 il Terremoto dove si doveva stare solo e soltanto fuori e non si poteva entrare nelle abitazioni, il Corona virus è contrario bisogna stare solo è solamente in casa e non si può nemmeno uscire per passeggiare,incontrare gli amici , però uscire per la spesa e anche andare in farmacia, o andare al lavoro si può. Io per ora è per fortuna il Corona virus non ce l’ho e spero che non lo avrò mai anche se sono Diabetico.

Io le giornate me le passo (giocare sul pc e conoscere persone nuove,dormire un po’ al pomeriggio, suonare percussioni,fare videolezioni,cercare un lavoro che è difficilissimo io e da 4 anni che cerco un lavoro e spero che lo riuscirò a trovare, guardare la messa alla domenica .)

Spero che finisca presto questa emergenza se no si rischiano conseguenze abbastanza pesanti:

1)i ragazzi non vanno a scuola e la scuola fino a 16 anni e obbligatoria 

2) se non si lavora non si riesce a vivere, oppure si vive con i soldi ma quando hai finito i soldi ci ritroviamo per strada senza una fissa dimora (esempio foto 2 Vele di Scampia) e poi ci tocca di andare ad abitare in un altro paese un quartiere di Napoli, io ci sono stato, è molto agghiacciante, li capisci bene le persone che si trovano in difficoltà. E certe persone ne parlano molto male, invece dobbiamo aiutare noi stessi e loro.

Ormai ci sto facendo l’abitudine a stare in casa, non è semplice per me ma anche per altri che sono giovani come me a rimanere in casa. 

Io desidero tornare alla normalità al più presto per poter tornare a fare le cose che facevo prima .                                       

Marco Palazzi 

Scampia